lunedì 28 ottobre 2013

Questa poesia è dedicata a tutti coloro che hanno voglia di avere un futuro migliore, che hanno voglia di ESSERE, ma che, al contempo pensano che non ci sia via d'uscita. Una strada c'è sempre... a volte ce l'abbiamo davanti agli occhi e non la vediamo, altre volte ci passa al fianco e non siamo in grado di riconoscerla; questo perchè siamo troppo focalizzati sugli aspetti negativi della nostra vita. E allora... concentriamoci solo su quelli positivi... SMETTIAMO di pensare ai debiti, alle bollette da pagare e SORRIDIAMO alla vita, andiamogli incontro; RINGRAZIAMO per tutto ciò che di buono abbiamo, RICONOSCIAMO i pregi e i meriti di chi ci sta accanto e condivide con la noi la propria vita; IMPEGNAMOCI a trovare un equilibrio interiore che ci permetta di essere in totale armonia con l'universo che ci circonda; PROVIAMO la sensazione di stare bene quante più volte ci è possibile e FACCIAMO tutto ciò che ci rende felice... ora si... che POSSIAMO VEDERE come è cambiata la nostra VITA!!!!

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita, di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza
porterà al raggiungimento
di una splendida felicità.

Martha Medeiros

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